Carini e coccolosi

Il blog carino e coccoloso (...cosa vi aspettavate ?) di Isabella Fiorentini

29 gennaio 2006

I tre sassolini magici dello gnomo



Ecco una storia per i bambini di 7-8 anni da leggere e raccontare.
Un giorno Basilio, forte guerriero romano, parti` per mare in cerca di avventure. Su uno scoglio
vide uno gnomo che piangeva - Un uccello ha rapito mia moglie!- . Basilio punto l'arco e colpi l'uccello che subito precipito'. Il guerriero afferro' la piccola gnoma e la riaccompagno dal marito.
Lui lo ringrazzio e gli dono` tre sassolini : uno bianco , uno giallo e uno rosso.Il sassolino bianco serviva a far nevicare, quello giallo fa splendere il sole e quello rosso fa cadere ii fulmini.Basilio ringrazio e si mise i sassolini in tasca e riparti`. Viaggio finche' incontro un orco gigantesco che gli disse che l'avrebbe divorato; allora Basilio alzo' i tre sassolini . Tra tuoni sole e neve il gigante impaurito scappo' a gambe levate. Da quel giorno Basilio fu l'eroe di tutta Roma.

28 gennaio 2006

Gli Egizi

Gran parte delle informazioni concernenti la dieta degli antichi egizi proviene dalle tombe. Qui sono raffigurate le cosiddette "liste delle offerte", in cui vengono elencati tutti gli oggetti di cui il defunto aveva bisogno nel mondo ultraterreno.

Altre informazioni provengono dalle rappresentazioni delle offerte. Molti recipienti trovati nelle tombe contenevano alimenti ormai scomparsi, ma che sono stati identificati grazie alle iscrizioni e alle ricerche scientifiche. Gli eredi o i discendenti del proprietario della tomba dovevano far sì che a quest'ultimo non mancassero gli alimenti e le bevande necessari alla vita ultraterrena. Altrimenti, l'arte e la scrittura avrebbero compensato magicamente questa assenza. Ecco perché nelle tombe sono rappresentate offerte di molti alimenti, i più comuni dei quali erano di solito carne, pane, ortaggi e frutta. Gli egizi erano bravi cuochi. Il Papiro Ebers ricorda che essi utilizzavano il burro, il grasso d'oca e la crema di latte. Si usavano due tipi di grassi: l'uno animale (adkh) e l'altro vegetale (merhet). Gli oli vegetali si ottenevano dal sesamo, dal ricino, dai semi di lino e dal ravanello. L'olio d'oliva fu importato dai paesi mediterranei. Il latte era destinato sia ai bambini sia agli adulti. Il sale marino era considerato impuro, poiché proveniva dal regno di Seth, dio del male, ma si otteneva dall'oasi di Siwa e da altri depositi. Gli egizi cucinavano con carbone dolce e legna. Le cucine consistevano in piccoli fornelli mobili di terracotta, di forma cilindrica, aperti in alto e con una porticina nella parte inferiore. I poveri utilizzavano marmitte, poste su tre pietre; erano di terracotta, così come le casseruole. Gli egizi facevano due pasti al giorno, all'alba e verso sera. Mangiavano inginocchiati davanti a un tavolo basso e rotondo, in piatti comuni, con le mani. I banchetti dei nobili erano invece assai sontuosi e preparati con cura. Si sa poco di come cucinavano la carne, ma Erodoto racconta come preparavano gli uccelli da cortile: «Alcuni uccelli, come quaglie, anatre e polli, venivano conditi e mangiati crudi; altri uccelli e i pesci, se non erano considerati sacri, si consumavano cotti o soltanto scottati». Gli egizi preparavano paste addolcite con miele e aromatizzate con sesamo, anice o frutta. I pasticceri non utilizzano un forno ma una lamiera con sostegni posta sul fuoco.

Mi presento


Ciao,
questo file che state vedendo e' il mio primo file
Naturalmente ne costruiro' molti altri perche ho deciso che da grande faro' la scienziata.
Spero che le pagine web di ''carini e coccolosi" vi piacciano e che ogni giorno vi colleghiate per vedere le nuove cose che sto per realizzare.